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Asta Giudiziaria

Un’asta giudiziaria  è una particolare attività processuale che si tiene presso l’ufficio aste giudiziarie dei  tribunali , e attraverso cui il  giudice  dell’esecuzione, a seguito di un’esecuzione immobiliare o di un  fallimento , dispone la vendita forzata di uno o più  beni mobili  o  immobili  di proprietà dell’esecutato o del fallito, al fine di ottenere una liquidità con la quale soddisfare, in tutto o in parte, i  creditori  intervenuti nel processo.

Tipi di Asta

L’asta immobiliare SENZA INCANTO fa sì che gli interessati partecipino presentando le proprie offerte in busta chiusa. Si tratta di una dichiarazione con cui il potenziale acquirente manifesta la propria intenzione di procedere all’acquisto dell’immobile e deve essere presentata alla cancelleria del Giudice dell’esecuzione. Nel caso pervenissero più offerte, si procede all’aggiudicazione attraverso una gara tra tutti gli offerenti.

L’asta immobiliare CON INCANTO consiste nell’apertura di una gara a partecipazione pubblica, durante la quale la vendita viene aggiudicata sulla base di offerte al rialzo. I partecipanti alla gara potranno accedervi previo deposito di una cauzione, una volta fatto ciò le offerte giocheranno al rialzo rispetto alla base di vendita. L’immobile si ritiene aggiudicato quando non si fa più seguito alle offerte al rialzo.

Dunque, mentre l’asta senza incanto si basa su offerte sigillate, garantendo una maggiore trasparenza nel processo di aggiudicazione, l’asta con incanto prevede una competizione diretta tra i partecipanti durante l’evento.

L’aggiudicazione fatta in  udienza  è definitiva; fatti salvi i rari casi di istanza di assegnazione qualora il prezzo di aggiudicazione non raggiunga la base d’asta.

Possibilità di esaminare i beni prima dell’offerta
La legge (art. 560 cpc) consiglia che il giudice, nella previsione della vendita, nomina un custode dei beni e che stabilisca nella sua ordinanza le modalità con i quali gli interessati all’acquisto possano prendere visione dei beni stessi. Per gli immobili, il custode, in genere previo appuntamento, accompagna in loco gli interessati.

L’interessato ha anche diritto di consultare la relazione di stima che viene redatta, su richiesta del giudice, da un esperto da lui nominato, planimetrie o altri documenti relativi alla procedura.

 

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